Festa della donna

GIORNATA DELLA DONNA 2019

 

DONNA, ECCO TUO FIGLIO (GESU’)

 

Mi sono chiesto: cosa vuol dire in questo giorno meditare e contemplare l’esser donna ed accogliere nella libertà del cuore la sua compagnia?

 

  • Significa non più sentire il freddo della solitudine nella notte buia dei viatori terreni.

 

  • Significa guardare la bellezza disegnata dall’Artista sul prato fiorito del suo volto.

 

  • Significa accorgersi con provocante meraviglia che il mondo della parola e del pensiero è un arcobaleno di sgargianti colori, armoniosamente abbinabili.

 

  • Significa disciplinarsi a non accaparrare egoisticamente e a non usare le mani come artigli.

 

  • Significa accorgersi che con larga generosità sono messi a nostra disposizione tesori e miniere di talenti preziosi.

 

  • Significa nella disponibilità del cuore lasciarsi accompagnare dolcemente sulle vie della saggia prudenza.

 

  • Significa permettere che qualcuna possa avvicinarsi a te in compagnia tua facendo vibrare corde e note nascoste.

 

  • Significa saper pigiare quei tasti del pianoforte denominati gentilezza, tenerezza e delicatezza che tanto bene suonano.

 

  • Significa per Dio Padre nella sua Infinita Fiducia rischiare sulla terra una nuova torre di Babele, certamente non desiderata.

 

  • Significa sentir pronunciare anche durante il compimento dei gesti più umilianti verso i piccoli di Gesù parole di profonda umanità e maternità.

 

  • Significa poter sempre sentire il calore di un mantello d’amore che ci custodisce.

 

  • Significa lasciarsi alle spalle i giorni di tristezza e di pioggia  per gustare l’allegria dei giorni della presenza del sole.

 

  • Significa solo sfiorare ma non affondare nel pantano della disperazione.

 

Grazie, o Dio Padre, per la creazione e la presenza al nostro fianco della donna.

 

AGEROLA, 6 MARZO 2019

Sac.Luigi Avitabile

 

7 marzo 2019, gregorio-de-stefano